L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), con la delibera n. 665/2017/R/IDR: Approvazione del testo integrato corrispettivi servizi idrici (TICSI) ed EGATO 4 Cuneese (Ente di Governo dell’Ambito Territoriale Ottimale) con le delibere n. 29 del 19/12/2018 e n. 2 del 04/02/2019, hanno introdotto una nuova articolazione tariffaria.
I punti salienti sono:

• nuove tipologie d’uso: domestico residente, domestico non residente, industriale, artigianale/commerciale, agricolo, zootecnico, pubblico disalimentabile e pubblico non disalimentabile
• eliminazione degli usi: servizi, aree verdi, idrante (confluiti nell’uso pubblico), particolare e provvisorio (confluiti nell’uso artigianale/commerciale o altri usi)
• uso domestico residente – quantificazione delle fasce di consumo in proporzione al numero dei residenti: 20 metri cubi per ogni persona residente. Le fasce sono: agevolata, base, prima eccedenza, seconda eccedenza. È stata introdotta la terza eccedenza
• uso domestico non residente – eliminazione della tariffa agevolata. Le fasce base e prima eccedenza sono di 60 metri cubi; la fascia di consumo per la seconda eccedenza è di 120 metri cubi; oltre i 240 metri di consumo si applica la terza eccedenza
• usi diversi dal domestico – abolizione del minimo impegnato. Le fasce base e prima eccedenza sono di 120 metri cubi; la fascia di consumo per la seconda eccedenza è 1.760 metri cubi; oltre i 1.760 metri di consumo si applica la terza eccedenza
• decorrenza dal 01/01/2018.

Le bollette emesse dopo la data del 01/01/2018 saranno oggetto di conguaglio.

La riclassificazione delle tipologie d’uso è avvenuta sulla base dei dati anagrafici trasmessi dai Comuni o dei dati disponibili presso le Camere di Commercio.